Avv. Marisa Furlan

Marisa Furlan è partner dello Studio in cui collabora dal 2006.
Ha maturato una significativa esperienza nell’ambito nel diritto fallimentare con particolare attenzione alle operazioni di restructuring e gestione della crisi d’impresa.
Si occupa anche di diritto di famiglia nelle vicende della crisi familiare e della convivenza.
Laureata a pieni voti presso l’Università degli Studi di Padova, è iscritta all’Ordine degli Avvocati di Treviso dal 2010.
Lingue conosciute: inglese, francese, tedesco.

Marisa Furlan è partner dello studio in cui collabora dal 2006.
Ha maturato una significativa esperienza nell’ambito nel diritto fallimentare con particolare attenzione alle operazioni di restructuring e gestione della crisi d’impresa.
Si occupa anche di diritto di famiglia nelle vicende della crisi familiare e della convivenza.
Laureata a pieni voti presso l’Università degli Studi di Padova, è iscritta all’Ordine degli Avvocati di Treviso dal 2010.
Lingue conosciute: inglese, francese, tedesco.
Case History:
Azione di reintegrazione da parte del convivente more uxorio del defunto e contro gli eredi, anche se la convivenza non era dichiarata in Comune
La vicenda: una coppia di anziani convive per oltre 10 anni nella casa di proprietà di uno solo dei due. La convivenza di fatto non
È valido il vincolo di destinazione costituito dagli (ex) amministratori a garanzia del piano di concordato preventivo di un Srl
Il Tribunale di Vicenza, accogliendo le argomentazioni difensive svolte dagli avvocati Fabris e Furlan per conto della Procedura di concordato preventivo, rigetta le domande di
MOGLIE E FIGLIO OTTIENGONO LA DECLARATORIA DI NULLITA’ DEL TRUST COSTITUITO AL FINE DI SEGREGARE IL PATRIMONIO DEL MARITO/PADRE – ILLICEITA’ DELLA CAUSA “IN CONCRETO”
All’indomani della separazione dal marito, un facoltoso professionista veneto, la consorte ed il figlio, assistiti dagli avv.ti Fabris e Furlan avviavano una complessa azione giudiziaria
NELLA FASE PRESIDENZIALE DEL GIUDIZIO DIVORZILE IL CONTRIBUTO RICONOSCIUTO AL CONIUGE RIMANE UN ASSEGNO DI MANTENIMENTO DEL TENORE DI VITA ENDOCONIUGALE
Il marito è obbligato a corrispondere alla moglie separata un assegno di Euro 10.000,00 mensili quale concorso al suo mantenimento, oltre a quello dei figli
Dipinto “Edipo Re” dell’artista francese Pierre-Auguste Renoir: la Cassazione accoglie il Ricorso dello studio Fabris
Un noto professionista di Asolo, dopo aver ricevuto in eredità dalla madre un dipinto che la stessa aveva acquistato molti anni prima al mercatino dell’antiquariato,
Inerzia del Registro Imprese – il Giudice del Registro ordina l’iscrizione d’ufficio di una Sentenza che modifica l’intestazione delle quote societarie
La procedura di iscrizione d’ufficio di un atto al Registro Imprese prevista dall’art. 2190 c.c. viene attivata quando una iscrizione obbligatoria non è stata richiesta